Al contrario di quanto si ritiene comunemente, l’alcol non è nutriente (come lo sono ad esempio le proteine, i carboidrati o i grassi alimentari) e il suo abuso è tossico per l’organismo e le sue funzioni.
L’alcol può provocare danno diretto alle cellule di molti organi tra cui fegato e sistema nervoso centrale, con una capacità di indurre dipendenza superiore alle sostanze o droghe illegali più conosciute. Può, anche, essere un fattore determinante per atteggiamenti o comportamenti violenti anche all’interno della famiglia e può interagire con molti farmaci (è particolarmente pericoloso se associato a sedativi, tranquillanti, ansiolitici e ipnotici).
Ricorda che l’alcol alla guida è la principale causa di morte tra i giovani italiani di 15-24 anni!
Inoltre, se si vuole ridurre il proprio peso corporeo è necessario limitare il consumo di bevande alcoliche o smettere di bere, poiché l’alcol apporta 7 chilocalorie per grammo, che sommate a quelle apportate dagli alimenti, possono contribuire a farci ingrassare; per smaltire le calorie derivanti da un paio di bicchieri di bevanda alcolica, sarebbe necessario camminare per circa 50 minuti o nuotare per 30 minuti o ballare per 35 minuti.
Gli adulti in buona salute e senza problemi di sovrappeso che intendono consumare bevande alcoliche, devono fare attenzione a:
- farlo solo durante i pasti e mai a digiuno
- bere in misura moderata
- privilegiare bevande a bassa gradazione alcolica (vino e birra)
- evitare di mescolare tra di loro diversi tipi di bevande alcoliche
- soprattutto evitare i superalcolici che contengono un alto contenuto di alcol
- fare attenzione all’interazione tra farmaci ed alcol
- consultare sempre il proprio medico curante
- sull’opportunità di bere alcolici durante una terapia farmacologia.
L’assunzione di bevande alcoliche deve essere ulteriormente ridotta negli anziani e nelle donne, che hanno una minore capacità di metabolizzare e smaltire l’alcol.
In gravidanza e in allattamento è necessario smettere di bere poiché l’alcol:
- attraversa la placenta ed arriva al feto
- arriva al bambino attraverso il latte materno.
Chi invece sceglie consapevolmente di “non bere” non sperimenterà gli effetti tossici e/o dannosi dell’alcol e, invece, potrà avere:
- meno problemi di salute
- in caso di gravidanza, maggiori probabilità di avere un bambino sano
- un minore aumento di peso
- più soldi a disposizione
- più controllo e più divertimento.
Consigli
Un’Italia in salute è una questione di stile… di vita
Nell’infanzia e nell’adolescenza sono da evitare tutte le bevande alcoliche, poiché la capacità per l’organismo di smaltire l’alcol si completa solo intorno ai 18-20 anni.