Come con l’HIV, il modo migliore per sconfiggere la pandemia da coronavirus รจ attraverso un vaccino e un aiuto puรฒ arrivare proprio guardando cosa รจ successo in 40 anni di ricerche per l’HIV in questo ambito.
SARS-CoV-2, il virus che causa COVID-19, ha sorpreso il mondo, proprio come l’HIV negli anni ’80. Tuttavia, a differenza dell’HIV, il mondo si รจ unito e ha dimostrato che in tempi record รจ possibile una risposta coordinata e globale a una pandemia. Molti aspetti di questa risposta, inclusa la ricerca di un vaccino, si basano su tecnologie e insegnamenti tratti dalle recenti epidemie, incluso l’HIV.
Attualmente ci sono oltre 120 candidati al vaccino COVID-19 in fase di sviluppo, il 90% dei quali si trova nella fase preclinica.
Le lezioni apprese dalle epidemie di SARS e MERS hanno informato sulla progettazione di molti dei candidati.
Gli studi sono anche fortemente influenzati dalle conoscenze acquisite dalla ricerca sui vaccini contro l’HIV, la quale afferma che diversi fattori – quanto spesso emergono nuovi ceppi, la forza dell’infezione e i tipi di risposte immunitarie – sono fondamentali per la progettazione di un vaccino di successo.
La velocitร con cui รจ stato isolato il virus SARS-CoV-2 (alcuni giorni) e decodificato il genoma virale (alcune settimane) รจ senza precedenti e davvero notevole.
In confronto, ci sono voluti piรน di due anni per isolare il virus, che ha causato l’AIDS. Questa volta si รจ beneficiato della conoscenza accumulata in decenni di risposta globale all’HIV: diversi team coinvolti nella ricerca sui vaccini per l’HIV sono stati in grado di decodificare prontamente il genoma virale, identificando i componenti chiave da utilizzare nella progettazione di un vaccino COVID-19.
Inoltre, lo spirito di collaborazione che si รจ sviluppato non ha precedenti.
Gli approcci allo sviluppo del vaccino includono strategie comprovate, come l’uso di ceppi di virus indeboliti (che non era applicabile per l’HIV) e componenti del vaccino che beneficiano di anni di sviluppo.
Altre piattaforme comuni includono DNA e MVA, che sono stati ampiamente utilizzati per la ricerca e lo sviluppo di vaccini per l’HIV e che ora vengono riproposti per COVID-19.
Anni di ricerche cliniche, condotte da leader del settore e accademici forniscono i dati di sicurezza necessari per accelerarne l’uso per la ricerca sull’uomo.
Nuovi approcci basati su diverse tecnologie, come i vaccini a base di mRNA, che sono stati in stadi preclinici per l’HIV, sono anche in fase di sperimentazione per COVID-19.
Alcune di queste nuove tecnologie hanno consentito il rapido sviluppo di vaccini candidati a una frazione del costo e del tempo di processi piรน tradizionali, a poche settimane dalla ricezione della sequenza dalla Cina e se avranno successo, potrebbero essere riproposti per lo sviluppo di un vaccino contro l’HIV.
La ricerca e sviluppo sulla prevenzione dell’HIV ha portato alla creazione di diversi network di studi clinici.
La risposta all’HIV ha contribuito notevolmente allo svolgimento della ricerca etica e ha guidato lo sviluppo delle Linee guida per le buone pratiche partecipative (GPP).
Un vaccino COVID-19 sicuro ed efficace sarร solo l’inizio.
Le questioni legate alla produzione su larga scala, alla distribuzione e all’accesso apriranno una nuova area di discussione, ma anche qui 40 anni di risposta all’HIV possono aiutare a contrastare lo stigma e l’accesso, nonchรฉ superare le disuguaglianze.