Cenni generali
Lโepatite E รจ una malattia epatica causata dal virus omonimo (HEV), che a sua volta si differenzia in 4 sottotipi, o genotipi. I genotipi 1 e 2 sono stati riscontrati solo nellโuomo, mentre i genotipi 3 e 4 sono presenti in modo asintomatico in alcune specie animali e possono occasionalmente infettare lโuomo.
Lโepatite E รจ presente in tutto il mondo, in particolare in Paesi con condizioni igienico-sanitarie scarse, e si presenta sia come casi isolati che come epidemie (queste ultime, generalmente dopo episodi di contaminazione dellโacqua potabile. In aree con condizioni igieniche migliori, lโinfezione si presenta solo sporadicamente, di norma a seguito di trasmissione di virus del ceppo 3 da animali allโuomo.
Secondo il WHO, lโepatite E infetta ogni anno circa 20 milioni di persone nel mondo, 3,3 milioni delle quali manifestano sintomi, ed รจ stata responsabile di 44.000 decessi nel 2015.
In Italia, negli anni 2007-2018 si eฬ assistito ad un trend in continuo aumento dei casi di epatite E segnalati. Nel corso del 2019 si eฬ raggiunto un vero e proprio picco con un numero di casi raddoppiato rispetto allโanno precedente (98 casi rispetto ai 49 del 2018), tanto che questa epatite รจ oggi attentamente monitorata.
Molto simile allโepatite A, viene trasmesso tramite feci ed infetta lโospite per via intestinale. Lโinfezione da HEV ha un periodo di incubazione medio di 5-6 settimane, e spesso non da una chiara sintomatologia, o solo un leggero malessere. Nei casi sintomatici, si hanno i segni tipici di epatite, quali febbre lieve, riduzione dellโappetito, nausea e vomito, dolore addominale, ittero e ingrossamento del fegato. Normalmente, lโepatite E si risolve in 2-6 settimane dallโesordio dei sintomi, ma puรฒ raramente dare forme di epatiti fulminanti, potenzialmente letali, specie se lโinfezione avviene in gravidanza.
Lโepatite E non รจ clinicamente distinguibile dalle altre forme di epatite virale acuta, anche se una sua diagnosi in base ai soli sintomi รจ altamente probabile nelle aree dove la malattia รจ endemica.
Per i casi sporadici, invece, la diagnosi avviene tramite esami di laboratorio che identificano gli anticorpi specifici contro il virus.
Non esistono terapie specifiche per questa epatite ma, data la generale lieve entitร dei sintomi, lโospedalizzazione รจ un evento raro.
La prevenzione dellโHEV รจ legata al rispetto delle norme igienico-sanitarie, in particolare per quel che riguarda lโevitare di bere acqua e ghiaccio di purezza non nota. ร stata proposta la somministrazione di gammaglobuline, soprattutto nelle donne gravide, ma la loro efficacia deve essere dimostrata. Sono in corso studi clinici sperimentali per la commercializzazione di due vaccini.
Riferimenti
https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/hepatitis-e
https://www.epicentro.iss.it/epatite/epatite-e
https://www.epicentro.iss.it/epatite/bollettino/Bollettino-n-6-marzo-2020.pdf